Come distinguere i dolori intercostali da un infarto

Come distinguere i dolori intercostali da un infarto? Quante volte ci siamo insospettiti per dei dolori al petto che facevamo fatica ad identificare?

Quando si tratta di dolori al petto infatti, andiamo subito nel panico perché non sappiamo come interpretarli. Potrebbe trattarsi di classici dolori intercostali o di un qualcosa di più preoccupante che potrebbe riguardare anche il cuore.

Sicuramente, nel dubbio facciamo bene a recarci in ospedale o farci visitare da un medico, soprattutto quando il dolore è particolarmente intenso e riguarda anche le braccia.

Ci sono infatti dei casi in cui questo problema si presenta come un fastidio o poco più, mentre in altri casi può diventare un dolore intenso.

Chiaramente le cause del dolore toracico possono essere molteplici e non per forza sono un sinonimo di infarto. Al contrario, si tratta di un sintomo piuttosto frequente ma che facciamo bene a non sotto valutare.

Fanno bene a prestare particolare attenzione a questo tipo di sintomi colori quali sono interessati da malattie coronariche o che hanno qualsiasi tipo di problema cardiovascolare, soprattutto se affetti da obesità, pressione alta, diabete o se fumatori.

Come si riconoscono i dolori intercostali?

Il più delle volte i dolori intercostali sono causati dall’articolazione costo condrale che si infiamma, la quale può dare il via al presentarsi del dolore al petto che si acuisce nel momento in cui respiriamo in maniera profonda, oppure se tossiamo.

In base al movimento delle costole, nel momento in cui ci sdraiamo o distendiamo, è possibile avvertire una fitta. In questo caso è necessario attendere qualche giorno prima che l’infiammazione passi, ed è possibile comunque richiedere un teleconsulto medico per avere il parere di un esperto.

In altri casi invece, i dolori intercostali sono causati da crampi che interessano le fasce muscolari che si trovano tra le costole, le quali permettono il movimento della cassa toracica durante la respirazione.

Questo caso è un fenomeno più marginale che va via da solo anche nell’arco di qualche ora.

Come si riconosce un infarto?

È importante premettere che i sintomi di un infarto variano da paziente a paziente, dunque non è possibile capire a priori quali siano le ragioni di un dolore al torace senza una accurata visita.

 Infatti, non tutti gli infarti si presentano con dolori intensi al petto, dato che in molti casi non vi è direttamente alcun fastidio o dolore.

Nella maggior parte dei casi comunque, gli attacchi cardiaci cominciano presentandosi come un disagio piuttosto lieve che diventa via via più intenso. Questi sintomi possono protrarsi anche per alcune ore, mentre in alcuni pazienti il dolore si presenta improvvisamente ed è più intenso.

 Certamente quello del dolore al petto è uno dei fastidi che il più delle volte i pazienti interessati da infarto accusano. In alcuni pazienti è possibile si presentino anche sudore freddo, sensazione di debolezza inspiegabile, malessere generale e vomito.

Diventa dunque davvero importante riuscire a riconoscere i sintomi di un infarto così da poter intervenire rapidamente. In questi casi infatti, la tempestività è fondamentale.

Ripetiamo ancora una volta che quando si ha solamente il sospetto che possa trattarsi di infarto, o qualsiasi tipo di fastidio o dolore possa interessare il petto, è bene recarsi al pronto soccorso per ricevere un controllo per sicurezza e quindi una visita da parte di un medico.